Nasce la Bollate Sub

Nel 1975 un gruppo di amici appassionati di mare e di subacquea, realizzarono un sogno comune: fondare un circolo sportivo finalizzato alla conoscenza ed all'esplorazione dei fondali marini.
I signori Claudio Ziraldo, Doriano Ziraldo, Monticelli Luigi, Guerra Arturo, FT Guastalla Costantino e Gessaghi Gilberto, riunirono le proprie forze ed in collaborazione con la F.I.P.S.A.S. (Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquee) approntarono i primi corsi di formazione subacquea, riconosciuti a livello internazionale.
Negli anni a seguire la Bollate Sub ha continuato a sviluppare corsi per la formazione di sommozzatori sportivi e attività inerenti la subacquea.

Costituzione della Società

L'associazione Bollate Sub viene costituita formalmente il giorno 4 Febbraio 1988: sono presenti i signori Borsa Gianantonio, Galli Giuseppe e Guastalla Costantino.
Scopo dell'Associazione è di organizzare ed agevolare tutte le manifestazioni singole e collettive, volte alla conoscenza, all'esplorazione ed alla tutela dei fondali marini.
Si istituiscono corsi per l'insegnamento del nuoto, delle tecniche di immersione con attività inerenti e si organizzano manifestazioni di carattere agonistico.
L'Associazione non ha scopo di lucro. È retta da uno statuto steso su tre fogli di carta debitamente regolarizzati nel bollo. È retta da un Comitato Direttivo composto da sei a tredici Membri in carica per un anno, tra i quali sono eletti un Presidente, un Vice-Presidente, un Cassiere e un Segretario. I Candidati al Consiglio Direttivo devono essere scelti dall'Assemblea tra i soci maggiori di età e con anzianità associativa di almeno tre anni consecutivi.
Nell'anno di costituzione vengono nominati 13 Membri del Consiglio Direttivo, quì a seguito elencati:
Borsa Gianantonio, Galli Giuseppe, Guastalla Costantino, Ziraldo Claudio, Ziraldo Doriano, Bertini Renato, Carra Silvano, Guerra Silvia, Ferreni Renato, Caprotti Marco, Migliorati Antonio, Glionna Michele, Faccenda Stefano.
Il Consiglio Direttivo si riunisce tutte le volte che il Presidente lo ritenga necessario o quando ne sia fatta richiesta da almeno la metà dei suoi Membri e comunque almeno una volta all'anno per deliberare in ordine al bilancio consuntivo e preventivo ed alle quote sociali. Per la validità delle deliberazioni occorre la presenza effettiva della maggioranza dei Membri del Consiglio Direttivo ed il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In caso di parità prevale il voto di chi presiede.
Il Consiglio Direttivo è presieduto dal Presidente ed in caso di sua assenza dal Vice-Presidente ed in caso di assenza di entrambi dal Consigliere più anziano di età fra i presenti.
Il Consiglio Direttivo è investito dai più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria dell'Associazione. Esso compila all'inizio di ogni anno il Regolamento per il funzionamento delle Attività Sociali per l'anno in corso, regolamento che è esposto nella Sede Sociale.
Il Presidente ed in sua assenza il Vice-Presidente, rappresentano legalmente l'Associazione nei confronti dei terzi ed in giudizio.
Il Fondo Comune dell'Associazione è costituito:

1. dalle quote di iscrizione e dai contributi versati dai soci nelle misura concordata annualmente dal Consiglio Direttivo;
2. da eventuali Fondi di Riserva costituiti con le eccedenze di bilancio;
3. da eventuali erogazioni, donazioni e lasciti;
da premi di spettanza;

L'esercizio finanziario va dal giorno 1 Luglio al 30 Giugno di ogni anno.
Sono Soci le persone appassionate di attività subacquea o comunque simpatizzanti, che vengono ammesse dal Consiglio Direttivo e che versano all'atto dell'ammissione la quota di associazione, che viene stabilita annualmente dal Consiglio stesso. I Soci che non versano la quota associativa entro il 31 Luglio di ogni anno, sono considerati morosi per l'anno successivo.
I Soci sono obbligati ad uniformarsi alle decisioni del Consiglio Direttivo per quanto concerne l'attività sociale. La qualità di socio si perde per decesso, per dimissioni, per morosità e per indegnità o comunque per comportamento non improntato a principi di socialità. Spetta al Consiglio Direttivo accertare le cause che legittimano l'espulsione del Socio e promuoverla.

I Soci hanno diritto a:

1. frequentare i locali dell'Associazione;
praticare gli sports ammessi dall'Associazione usufruendo delle attrezzature e degli impianti dell'Associazione;
2. prendere parte alle competizioni sportive promosse dall'Associazione e da altri Enti sotto i colori sociali;
3. partecipare a qualsiasi manifestazione organizzata dall'Associazione;
4. avere il distintivo sociale;
intervenire e discutere alle assemblee generali, presentare proposte e/o reclami al Consiglio Direttivo;
5. partecipare con il proprio voto alle delibere dell'Assemblea;
eleggere il Consiglio Direttivo; essere eletto Membro del Consiglio Direttivo.

I Soci hanno il dovere di:

1. osservare lo Statuto dell'Associazione, i regolamenti e le deliberazioni degli Organi Sociali;
2. pagare le quote sociali le altre somme a qualsiasi titolo dovute all'Associazione;
3. non nuocere al decoro, agli interessi ed alla vita dell'Associazione;
4. osservare le disposizioni ed i regolamenti della Federazione cui l'Associazione aderisce.

L'Associazione declina ogni e qualsiasi responsabilità per incidenti di ogni specie che possono accadere ai soci od a qualsiasi altra persona che venga a trovarsi nella Sede Sociale o nelle sue pertinenze o che faccia uso delle attrezzature sociali.
Lo scioglimento dell'Associazione è deliberato dall'Assemblea con le maggioranze di cui all'ultimo comma dell'Art. 21 del Codice Civile. L'Assemblea provvederà alla nomina di uno o più liquidatori, determinandone i poteri. L'eventuale residuo attivo sarà elargito in beneficenza.

Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo è in carica un anno. La decorrenza coincide con l'esercizio finanziario: dal 1 Luglio al 30 Giugno di ogni anno.

Il Team operativo della Bollate Sub