Il video per gli amici

Testo di LUIGI PARRAVICINI


Uno degli errori più gravi commesso da moltissimi appassionati di videoripresa, sia essa subacquea che tradizionale, è quello di mettere tutto, ma proprio tutto, il materiale che abbiamo girato durante la nostra ultima vacanza o avvenimento a cui abbiamo preso parte.
Il primo suggerimento che posso dare a chiunque voglia ascoltarlo, è quello se possibile di non montare i nostri filmati da soli! Nella realizzazione dei filmati, spesso siamo portati ad inserire anche delle immagini che per noi hanno molto significato, ma che ad uno spettatore, estraneo all’esperienza, non comunicano proprio un bel niente: una ripresa da noi effettuata a testa in giù dentro il cratere di un vulcano in eruzione appesi ad un elicottero, se sfuocata e mossa all’inverosimile, può solo dare nausea agli incolpevoli partecipanti alla proiezione a cui il rischio corso da noi e le difficoltà incontrate non sono per nulla noti.
Attenzione dunque ai tre punti principali da osservare nella realizzazione di un filmato da esibire:

  • Primo - date un senso logico alle inquadrature che fate : anche se temporalmente eseguite di seguito, spesso due inquadrature richiedono di essere montate in tempi diversi;
  • Secondo - fate attenzione alla durata dei vostri video oppure la vostra platea diminuirà di molto col passare del tempo, inoltre eviterete di dovere svegliare i vostri amici per farli tornare a casa;
  • Terzo - cercate sempre di “dire” qualcosa con i vostri video o il solo risultato che otterrete sarà quello di annoiare i vostri amici.