Un corso da sub?

Ma va, lo faccio la prima volta
che vado a Sharm... in una settimana!

Testo di Lorenzo Bragagnolo

Chi visita per la prima volta questo sito, magari alla ricerca di una buona scuola subacquea, si sarà certamente chiesto: che cosa hanno in questa società che non potrei trovare da un’altra parte?
Di sicuro non è semplice dare una risposta seria senza dare l’impressione di fare della pubblicità gratuita, quindi vi racconto in poche righe la mia esperienza.
Chi scrive ha sempre avuto la passione del mare, fin da bambino.
Eppure a causa degli impegni in altre discipline sportive ha sempre rimandato il corso da sub dicendo: lo farò quando gli orari saranno compatibili con i miei impegni. Finché, a fine ‘98 ho avuto l’occasione di fare 'Snorkeling' in un posto da urlo: la Grande Barriera australiana.
Quando mi sono accorto di non aver tempo a sufficienza per fare nello stesso periodo ferie e corso, mi sono detto: ho perso un sacco di anni e di soddisfazioni; così appena tornato a casa (sob!!) ho finalmente preso la fatidica decisione: mi iscrivo ad un corso per sommozzatori sportivi!
Ed ecco il primo dilemma: in giro è pieno di didattiche: PADI, NAUI, NASE, SSI, FIPSAS, CMAS, tanto per citare le più conosciute, con chi faccio il corso?
Dopo aver chiesto un po’ di informazioni, la nebbia si è dissolta: faccio un corso dove mi insegnano anche a stare in acqua, non solo ad usare le bombole, anche se mi costerà qualche cosa di più in termini di tempo.
Così ho deciso di fare il primo grado con la didattica FIPSAS / CMAS.

Preparazione delle attrezzature.
Sessione d'esame
del Corso per Sommozzatori Sportivi.

Cliccare sulle immagini per ingrandire

Sei un matto mi direte, quelli sono dei paranoici, e forse un po' avete ragione!
Però, dopo essere sceso in acqua diverse volte insieme a mia moglie (che ha frequentato il mio stesso corso), mi sono reso conto che la mia scelta è stata saggia. A detta di tante persone la differenza in acqua si vede; consumo di aria, tranquillità, affidabilità verso i compagni di immersione, rispetto delle fondamentali norme di sicurezza, sono cose che tutti apprezzano in modo particolare quando si scende sott’acqua.
Così successivamente ho fatto anche il secondo ed il terzo grado CMAS e vi posso garantire che qualche lezione in più di teoria o in piscina valgono oro.
Con questo non voglio assolutamente dire che i corsi fatti con altre didattiche non siano adeguati alle necessità, anzi, questo è solo quello che io ho deciso di fare e perché.
Quando poi ho visto la passione con cui gli istruttori e le guide scendono in acqua, non essendo remunerati in alcun modo, ho capito perché alla Bollate Sub faranno sempre di tutto per insegnare le cose al meglio: perché poi si diventa compagni di immersione una volta finito il corso.
Quindi accettate un consiglio: se ne avete la possibilità frequentate un corso che non sia di quelli “toccata e fuga”, ma cercate qualcuno che vi offra qualcosa in più, soprattutto se per voi il mare non è solo una moda perché tanto ormai il brevetto ce l’hanno tutti.
Però se volete abbinare un buon corso da sub alla possibilità di entrare in un nuovo gruppo di amici a prescindere di quanti soldi vogliate spendere in corsi o attrezzature, al potersi vedere tutte le settimane per raccontarsi storie o disavventure e per mangiare una fetta di panettone o bere un caffè in compagnia, non ci possono essere dubbi, state cercando nel posto giusto.